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Finalmente la Provincia di Pavia, ed in particolare il suo Assessorato alla Cultura, si è resa conto dell'importanza di ridare valore ad un patrimonio culturale fondamentale come il dialetto, perciò nel 2002 ha pensato bene di organizzare un azzeccatissimo evento: il "Festival Provinciale di Teatro Dialettale", che si è svolto a presso il teatro dell'Oratorio di Broni, cittadina dell'Oltrepo Pavese, che ha raggruppato le principali compagnie dialettali della provincia, e al quale noi non abbiamo potuto ovviamente rinunciare.

Dopo la prima edizione targata 2002/2003, si sono svolte, sempre a Broni, altre tre edizioni del Festival. Noi, dopo tre partecipazioni consecutive, ci siamo presi un anno di pausa e nell'edizione 2006 non abbiamo più confermato la nostra presenza.

Con la nuova nomina ad Assessore provinciale alla Cultura di Marco Facchinotti, il Festival diventa itinerante, e la sede scelta per l'edizione 2007 è il Teatro Angelicum di Mortara. Noi ovviamente ci siamo ritenuti molto soddisfatti di questo cambiamento e abbiamo partecipato con la commedia "W L'ITALIA!". L'edizione del 2008 si è svolta a' Voghera, presso il teatro dei Padri Barnabiti. Noi abbiamo partecipato con la commedia "DADRE' DAL PARADIS" ottenendo un grande successo . Nel 2009 ritorno in Lomellina nel magnifico contesto del teatro Besostri di Mede, dove ci siamo esibiti domenica 15 marzo 2009 con la commedia "Voncc Tencc e Intarlaca'". Per l'edizione 2010 la sede scelta è Rivanazzano Terme, all'interno del nuovo Teatro Civico. Abbiamo partecipato Sabato 13 marzo 2010 con la commedia "I BAL AD FRA GIULI", riscuotendo un ottimo successo e un tutto esaurito in sala.

Per l'EDIZIONE 2011 si ritorna al passato, con la scelta del TEATRO ANGELICUM di MORTARA, sul cui palcoscenico ci siamo esibiti SABATO 12 MARZO 2011 con la commedia "BADALON SUTA AL TURON".

Dopo una sospensione nella stagione 2012, l'ex Assessore provinciale Marco Facchinotti, attuale sindaco di Mortara, decide di rilanciare la manifestazione, donandogli però stavolta una "veste lomellina" e invitando pertanto solo le compagnie dialettali del nostro territorio. Noi ci siamo esibiti presso l'Auditorium mortarese SABATO 23 FEBBRAIO 2013 con la commedia "SAN ME UN CORAN E MALA' ME AL RUD".

Queste le edizioni a cui abbiamo partecipato:

2003 - BRONI - Teatro dell'Oratorio

2004 - BRONI - Teatro dell'Oratorio

2005 - BRONI - Teatro dell'Oratorio

2007 - MORTARA - Teatro Angelicum

2008 - VOGHERA - Teatro dei Padri Barnabiti

2009 - MEDE - Teatro Besostri

2010 - RIVANAZZANO TERME - Teatro Civico

2011 - MORTARA - Teatro Angelicum

2013 - MORTARA - Auditorium "Citta' di Mortara" - 1° RASSEGNA LOMELLINA

Il coronamento maggiore del nostro successo lo abbiamo ottenuto alla seconda edizione, l'unica a carattere competitivo (le altre edizioni infatti sono state più di "rassegna" e non è stata fatta una classifica), quando presentammo la commedia "Tüch i can i movan la cua e tüch i cuiòn i disan la sua": la giuria e il pubblico hanno così tanto gradito e apprezzato la nostra esibizione da assegnarci il "Premio come seconda miglior compagnia teatrale dialettale della Provincia di Pavia", all'interno della magnifica cornice del Teatro Fraschini di Pavia. Inutile dire che tale riconoscimento ci ha di gran lunga lusingati e da subito lo abbiamo considerato come sprone a continuare sulla nostra strada, certi di trovare consensi e gradimento da parte del pubblico, che per questo non finiremo mai di ringraziare.

Nella foto: Lucio premiato dall'assessore regionale Ettore Albertoni

Pubblichiamo il testo della presentazione del primo Festival, scritto dall'ex Assessore Provinciale alla Cultura Lorenzo Demartini:

Questa prima edizione del Festival provinciale di teatro comico dialettale nasce dalla volontà della Provincia di Pavia di valorizzare tutto quel mondo fatto di passione, entusiasmo, talento che ha trovato nel teatro in vernacolo lo strumento per esprimere il legame nei confronti della propria storia, della propria identità. È un mondo che si caratterizza per una grande dedizione nei confronti di quella che è sentita come l'espressione più genuina dell'identità culturale di ogni comunità. Le compagnie che formano il cartellone di questa edizione sono state contattate grazie ad una ricognizione sul territorio (per la quale sono stati interpellati tutti i Comuni e tutte le Pro loco della provincia) per capire quale sia l'effettiva "portata" dell'interesse che il nostro territorio esprime per quel teatro che fa del dialetto il mezzo più vivo e vivace per il recupero e la valorizzazione dell'identità culturale. Da questo censimento è emerso un considerevole numero di gruppi: crediamo tuttavia che ce ne siano altri e, cogliendo quest'occasione, invitiamo a contattarci per far crescere ed arricchire il nostro progetto. Voglio quindi ringraziare il Comune di Broni, che ha prontamente fatta sua l'idea del festival: l'unione di intenti fa sì che il centro oltrepadano si caratterizzi quale polo per l'attività dialettale della provincia. Infine, voglio invitare a partecipare alle serate di questo primo festival con l'entusiasmo e con l'affetto che ognuno di noi deve ai dialetti, quelli che si parlano nella provincia di Pavia anzitutto, preziose testimonianze, vive più che mai, della nostra storia. Buon divertimento a tutti.

Webmaster: Matteo Gazzotti